Sogno di una realtà riflessa Il progetto si basa sull’osservazione costante del movimento dell’immagine riflessa sull’acqua. Facendo degli scatti fotografici casuali ho notato che luce e colore si fondono dando vita a forme insolite e sconosciute. Emergono cosi scatti di una Venezia nascosta. Il colore dei palazzi si mescola con l’acqua attraverso forme ridondanti e tondeggianti , delle vere e proprie immagini pittoriche, dei tenui acquerelli fluttuanti . Questo progetto, dal sapore surreale, vuole mostrare una Venezia lontana che non esiste più e che ritorna lentamente a galla. Non è più l’osservatore che guarda ma è essa stessa che affiorando toglie la maschera , mettendosi a nudo mostrando quell’ interiorità che pochi riescono a cogliere.