L'ACQUA FONTE DI VITA Per chi vuole visitare Roma, le antiche fontane di Piazza di Spagna, Piazza Navona, Trevi e molte altre, queste restano ancora oggi oggetto di stupore e ammirazione Singolare e duraturo nel tempo e il rapporto dei romani con l’acqua. Un rapporto che si palesa proprio nella maestosità delle fontane capitoline. Per i Romani l’acqua era un dono degli dei e ogni fonte aveva un nume tutelare, le ninfe. Un importanza fissata da molte leggende come quella per la ninfa Egeria fu amante e moglie di uno dei sette re di Roma, Numa Pompilio. L’acqua, necessaria alla vita e garanzia d’igiene, era l’elemento centrale della socialità dell’antica Roma che si incontrava alle terme. Negli anni a venire l’abbondanza di acqua del territorio laziale, incanalata negli acquedotti, divenne l’occasione per manifestare il potere temporale della Chiesa di Roma, i cui reggenti, a vario titolo, proprio attraverso le fontane la abbellirono imprimendo il loro marchio sulla città.
Questa mia esperienza fotografica ossia l'approccio non che il contatto con la macchinetta fotografica e la mia città mi ha svelato ogni mattina aspetti e particolari che diversamente non avrei mai notato. Forte di questo è stata l'organizzazione spazio temporale e la centralizzazione del soggetto che sono riuscita a raggiungere con la costanza giornaliera di innumerevoli scatti. Alla fine della realizzazione di questo progetto fotografico ho dedotto che l'osservazione oculata,la semplicità e la curiosità, tipici aspetti del mondo infantile, rimarranno delle costanti fondamentali nella mia espressione artistica.